@fiorella, credo di comprendere la vostra situazione, in alcuni aspetti simile a quella vissuta da me e mia moglie. Anche il nostro bimbo (nato a termine e di peso normale) ha sempre mangiato poco e per diversi mesi pochissimo, con un evidente calo della curva di crescita e causandoci grande preoccupazione; anche per noi il momento della pappa era temuto ed era diventato causa di grande agitazione.
Tutto questo è durato fino a quando non abbiamo trovato un bravo pediatra che ci ha rassicurato: i bambini, nella stragrande maggioranza dei casi, si regolano da soli e prima o poi tutti imparano a mangiare (ovviamente dovete fare in modo che abbia tutte le vitamine e i nutrienti necessari; se non prende il latte della mamma ad esempio tramite il latte adattato o un supplemento di vitamine: sentite un bravo pediatra con TANTA esperienza).
Da quando ci siamo tranquillizzati la situazione è migliorata tantissimo e il nostro bimbo ha iniziato a mangiare con più tranquillità: mai tantissimo ma abbastanza. Tutt’ora – a 2 anni – non mangia molto, è magrino (un poco sotto il 50esimo percentile) ma cresce benissimo ed è, anche secondo il pediatra, in perfetta forma.
Una cosa che abbiamo imparato e che molti autori suggeriscono è di non insistere mai affiché il bimbo mangi: mai esortarlo a mangiare (“mangia ancora, mangia tutto, etc.”), mai insistere troppo, mai forzarlo, ma lasciarlo fare con i suoi tempi. E non fargli nemmeno troppi complimenti se mangia (un “bravo” ci può stare, ma senza esagerare). Il cibo non deve mai diventare una premio (“se fai questo ti do la caramella”) o una tortura.
Per quanto riguarda i capricci: la cosa in assoluto migliore è prevenirli. Nel momento in cui avviene lo scoppio d’ira è difficile intervenire ed è peggio tentare di ragionare; in questi casi invece di tentare di bloccarla si può cercare di distrarla, facendole vedere/fare una cosa che le piace molto o un qualcosa di nuovo. Non cercate di intervenire sul comportamento problematico ma cambiate le condizioni che portano a quel comportamento.
Se leggete l’inglese vi consiglio caldamente il libro “The Happiest Toddler on the Block” di Harvey Karp, che è davvero molto utile per gestire i capricci ed in generale allevare un bambino felice. In bocca al lupo!